Il poêle utilizza lo stesso sistema di alimentazione dell’aria delle caldaie ad acqua calda della nostra produzione. Può contenere 15-20 kg di legna da ardere, il che, se la combustione è regolata correttamente tramite il regolatore automatico del tiraggio, è sufficiente per riscaldare una stanza o una serra di 50-20 m² per un periodo compreso tra 6 e 20 ore.
Nel soggiorno, il poêle è collegato alla canna fumaria tramite tubi in acciaio con un diametro di 13 cm. Nella serra, è sufficiente un tubo in alluminio ondulato dello stesso diametro, resistente fino a 250°C, per connettere il poêle. Il tubo ondulato viene fissato con giunti sul colmo del tetto della serra, sostituendo la parte in vetro con una in latta, e teso verticalmente fino al poêle.
Prima di caricare la legna da ardere, il distributore d’aria viene sollevato e la legna viene caricata tirandola verso il basso tramite la corda situata sul lato destro del poêle. Dopo il caricamento, la legna viene sistemata attraverso la porta di carico superiore. Quando la porta si accende, il distributore d’aria viene rilasciato dal gancio.
Durante il primo utilizzo, monitorando il calore del poêle (non deve superare 150°C) e la temperatura dell’ambiente, si determina la posizione del regolatore di tiraggio, che non necessita di ulteriori regolazioni nelle accensioni successive. Il forno si dilata quando viene riscaldato e l’asta rimane più fredda, permettendo alla valvola di chiudersi per evitare il surriscaldamento. Quando il forno si raffredda, la valvola si apre nuovamente restringendosi.
Il poêle utilizza lo stesso sistema di alimentazione dell’aria delle caldaie ad acqua calda della nostra produzione. Può contenere 15-20 kg di legna da ardere, il che, se la combustione è regolata correttamente tramite il regolatore automatico del tiraggio, è sufficiente per riscaldare una stanza o una serra di 50-20 m² per un periodo compreso tra 6 e 20 ore.
Nel soggiorno, il poêle è collegato alla canna fumaria tramite tubi in acciaio con un diametro di 13 cm. Nella serra, è sufficiente un tubo in alluminio ondulato dello stesso diametro, resistente fino a 250°C, per connettere il poêle. Il tubo ondulato viene fissato con giunti sul colmo del tetto della serra, sostituendo la parte in vetro con una in latta, e teso verticalmente fino al poêle.
Prima di caricare la legna da ardere, il distributore d’aria viene sollevato e la legna viene caricata tirandola verso il basso tramite la corda situata sul lato destro del poêle. Dopo il caricamento, la legna viene sistemata attraverso la porta di carico superiore. Quando la porta si accende, il distributore d’aria viene rilasciato dal gancio.
Durante il primo utilizzo, monitorando il calore del poêle (non deve superare 150°C) e la temperatura dell’ambiente, si determina la posizione del regolatore di tiraggio, che non necessita di ulteriori regolazioni nelle accensioni successive. Il forno si dilata quando viene riscaldato e l’asta rimane più fredda, permettendo alla valvola di chiudersi per evitare il surriscaldamento. Quando il forno si raffredda, la valvola si apre nuovamente restringendosi.
Nel 2001, UAB Stropuva ir Ko ha sviluppato e brevettato la prima caldaia al mondo con combustione ad aria, la Stropuva. Da allora, l'azienda produce con successo caldaie a combustibile solido, che non solo sono molto richieste in Lituania, ma vengono vendute in tutta Europa, nei Paesi della CSI, in Corea del Sud, in Canada e in molti altri paesi. Gli specialisti dell'azienda continuano a migliorare la caldaia, adattandola alle esigenze di una clientela sempre più esigente. Il team è composto da progettisti, saldatori e altri specialisti qualificati, con almeno 5 anni di esperienza professionale.
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